Quella del Presepe è una vera e propria sfida che negli anni
ci ha spinti a materializzare idee apparentemente irrealizzabili.
Ogni anno,
infatti, il “cantiere Presepe” prende vita intorno ad una tematica specifica
che muta di volta in volta.
Nel tempo sono tanti i temi trattati, con lo scopo di offrire un momento di riflessione ai visitatori. Niente a che vedere con il presepe comunemente concepito…Natività a parte!
Nel tempo sono tanti i temi trattati, con lo scopo di offrire un momento di riflessione ai visitatori. Niente a che vedere con il presepe comunemente concepito…Natività a parte!
Oltre alla presenza della Sacra
Famiglia, negli anni, i presepi da noi realizzati, tra muschio e strade di
sabbia, hanno ospitato soldati, case distrutte da terremoti, il cancello di
Auschwitz, porti e sbarchi di clandestini, autostrade distrutte dalla dinamite,
palazzi sventrati da bombe, miniature di studenti che fermano file di carri
armati, le torri gemelli di New York, eccetera.
Diverse le tematiche trattate
nei vari presepi: Pace, Unione, Famiglia, Stragi di mafia, Terremoto in Abruzzo
e Molise, Ricchezza VS Povertà, Sbarchi dei clandestini e stragi in mare…
Nella
realizzazione di questi piccoli ma per noi importanti progetti non abbiamo mai
voluto fare sterili moralismi né prendere posizioni di alcun genere, ma offrire
un momento di riflessione cercando di rivolgere l’attenzione dei visitatori su
tematiche per noi importanti.
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